Per il mondo del calcio saranno 30 mesi tutti d’un fiato, praticamente senza sosta con Europeo e Mondiale tra il 2021 e il 2022.
Stasera riparte il calcio anche in Italia, con la sfida di Coppa Italia tra Juventus e Milan. Il mondo del pallone è pronto ripartire per non fermarsi praticamente fino al dicembre 2022.
Calcio, primo tour de force
Intanto, come si legge su La Gazzetta dello Sport, c’è da concludere l’attuale stagione che ha avuto un prolungato stop a causa della pandemia. Coppa Italia come aperitivo, poi il campionato e in appendice le coppe europee: in pratica, non c’è un giorno libero dal pallone. E si deve terminare entro il 29 agosto. I giocatori più forti, impegnati nella probabile “final eight” di Champions, avranno solo 48 ore, poco più, per cambiare le valigie, salutare mogli e figli, e rispondere alle convocazioni. Il 31 agosto si va in ritiro a Coverciano e altrove: comincia la stagione 2020-21 con la Nations.
La stagione 2020/21
Settembre servirà a far ripartire i campionati che devono recuperare i turni di agosto persi per strada. Poi ci sono le coppe: il sorteggio dovrebbe essere il 2 ottobre, la prima giornata dei gruppi il 20 ottobre e l’ultima il 16 dicembre. In pratica, 6 mercoledì su 9 in Champions. E gli altri? Due sono delle nazionali. Settembre: 2 partite di Nations (per noi, il 4 la Bosnia e il 7 l’Olanda). Ottobre: altre 2 di Nations (Polonia e Olanda) e un’amichevole (Germania o Inghilterra). A novembre idem: 2 di Nations (Bosnia e Polonia) e l’altra amichevole.
Sosta invernale brevissima perché nella prossima estate ci sarà da recuperare l’Europeo: l’11 giugno c’è Italia-Turchia…
Il Mondiale 2022
Infine, il Mondiale del 2022 in Qatar, per la prima volta in inverno: altro tour de force con i club in campo al massimo fino al 14 novembre prima di essere lasciati a disposizione delle Nazionali per il torneo iridato.